Le salite da Valle dello Stubai
Dal punto di partenza malga Grawaalm, parcheggio del rifugio Sulzenauhütte (1607 m), si procede sul sentiero n. 136 fino alla Sulzenauhütte. A sinistra del torrente che scorre tra il rifugio Sulzenauhütte e il piccolo laghetto azzurro, un sentiero conduce fino alla cresta Lübeckergrat (II). La cresta è assicurata da cavi d’acciaio e scalini. Da qui si continua fino alla cresta della Cima Libera (Freigergrat) (3299 m). Chi lo desiderasse può salire fino alla vetta della Cima Libera (3418 m) per poi scendere lungo la cresta fino al rifugio Bicchiere (3195 m).
Dislivello: circa 1800 m con salita in vetta alla Cima Libera
Durata: circa 6.30h
Si parte dal parcheggio del rifugio Nürnbergerhütte (dopo Ranalt) a 1400 m e si procede fino all’omonimo rifugio (2280 m). Passando per il Signalkopf (3392 m) si scende al rifugio Bicchiere (3195 m). L’itinerario che conduce dal rifugio Nürnbergerhütte alla cima quasi non presenta tratti ghiacciati.
Dislivello: circa 1900 m
Durata: circa 7 h
Variante 1: n possibile itinerario alternativo è quello che dal rifugio Nürnbergerhütte conduce, passando per la Forcella della Cima Libera (Freigerscharte) (3012 m) e la Cresta Rossa (Roter Grat), al Signalkopf (3392 m), per poi scendere al rifugio Bicchiere (3195 m).
Variante 2: Partendo dal rifugio Nürnbergerhütte è inoltre possibile scendere, passando per la Forcella della Cresta Rossa (Rotgratscharte) (3012 m), fino al Vogelsee e al rifugio Vedretta Pendente (2586 m). Da lì si procede, attraversando formazioni rocciose, tratti ben assicurati con corde e scalini di ferro e una morena, fino alla base dello sperone roccioso del Bicchiere. L’ultimo tratto conduce, attraverso un sentiero a serpentina, al rifugio in cima all’omonima vetta (3195 m).
Il punto di partenza è il parcheggio Mutterbergalm presso la funivia del ghiacciaio dello Stubai (1687 m). A bordo della funivia si giunge fino allo Schaufeljoch (3155 m), da qui si percorre il Klierweg fino al Fernaujoch, Aperer Pfaff e infine Pfaffenjoch. Successivamente si procede oltre il ghiacciaio, con la possibilità di salire sul Pan di Zucchero (3505 m) o di continuare dritti fino alla Cima del Prete (3458 m) per poi scendere, lungo la cresta Pfaffengrat (II), fino al rifugio Cima Libera (3145 m). Da sotto il rifugio Cima Libera il sentiero, diretto verso sud-est, conduce oltre il ghiacciaio e infine al rifugio Bicchiere (3195 m). La cresta Pfaffengrat è a tratti assicurata da cavi d’acciaio e scalini.
Dislivello: circa 600 m (senza salire sul Pan di Zucchero)
Durata: circa 6 h
Il punto di partenza è il parcheggio Mutterbergalm presso la funivia del ghiacciaio dello Stubai (1687 m). A bordo della funivia si giunge fino alla stazione intermedia Fernau (2300 m). Da qui il sentiero n. 102 conduce, attraverso un ponte, fino al Peiljoch. Da qui si scende fino al lago Sulzenaufernersee e si attraversa il nuovo ponte sul torrente glaciale. Sulla Fernerstube mantenere la sinistra in direzione della forcella Lübeckerscharte e continuare lungo la cresta Lübeckergrat (II) fino all’incrocio dei sentieri (3299 m) alla base della Cima Libera. Si giunge in vetta lungo la cresta ovest, assicurata da cavi d’acciaio e scalini. Da qui si procede fino alla Cima del Segnale (Signalgipfel) lungo la cresta. Si scende lungo la cresta est fino al rifugio oppure attraversando il ghiacciaio sotto la Cima Libera in direzione sud-est per giungere direttamente al rifugio Bicchiere.
Dislivello: circa 1700 m
Durata: circa 5 h